Marzo 29 2018 0Comment

Novità: si riportano qui di seguito alcune informazioni, pubblicate in questi giorni, che riguardano la sicurezza e la Privacy

  1. Il ministero del Lavoro, in data 15 marzo u.s., ha pubblicato una circolare per esplicitare le modalità di comportamento per la stipula di contratti di lavoro intermittente in assenza di Documento di Valutazione dei Rischi ai sensi dell’Articolo 17 del D.Lgs (1/08 e, successive modifiche ed integrazioni.

La circolare precisa che tale STIPULA in assenza del DVR è VIETATA!.

Si allega la copia della circolare e della sentenza della Corte di Cassazione citata nella circolare

Lettera circolare 49 del 15 marzo 2018 lavoro intermittente

Cassazione Civile sez. Lav. 02 aprile 2012 n. 5241

 

  1. Accredia ha presentato – il 28 marzo 2018 – i dati del nuovo osservatorio “La sicurezza sui luoghi di lavoro e la certificazione” frutto della collaborazione con INAIL e AICQ

In sintesi gli esiti dell’osservatorio sono i seguenti:

Viene confermata la maggiore efficacia delle politiche di prevenzione nelle imprese che adottano dei sistemi

di gestione certificati sotto accreditamento: il passaggio da un livello di sicurezza base a un livello di sicurezza

certificato comporta, infatti, una riduzione di circa il 16% degli infortuni, che nel 40% dei casi sono

        meno gravi rispetto a quelli che avvengono nelle aziende non certificate.

Tutte le informazioni sono leggibili nel sito di ACCREDIA oppure nel documento allegato Infografiche osservatorio Accredia 2018

  1. Sono state pubblicate, dal Garante per la protezione dei dati personali, nuove FAQ che forniscono chiarimenti sulla figura del Responsabile Protezione Dati (RPD) in ambito privato. FAQ che integrano quanto già riportato nell’allegato alle Linee guida RPD e che seguono quelle riferite all’ambito pubblico emesse lo scorso dicembre. – Linee-guida sui responsabili della protezione dei dati (RPD)

Le FAQ presenti sono le seguenti:

  1. Chi è il responsabile della protezione dei dati personali (RPD) e quali sono i suoi compiti?
  2. Quali requisiti deve possedere il responsabile della protezione dei dati personali?
  1. Chi sono i soggetti privati obbligati alla sua designazione?
  2. Chi sono i soggetti per i quali non è obbligatoria la designazione del responsabile della protezione dei dati personali?
  3. È possibile nominare un unico responsabile della protezione dei dati personali nell’ambito di un gruppo imprenditoriale?
  4. Il responsabile della protezione dei dati personali deve essere un soggetto interno o può essere anche un soggetto esterno? Quali sono le modalità per la sua designazione?
  5. Il  ruolo di responsabile della protezione dei dati personali è compatibile con altri incarichi?
  6. Il responsabile della protezione dei dati personali è una persona fisica o può essere anche un soggetto diverso?

Per maggiori informazioni e per leggere le risposte collegati al link: http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/8036793

barbara