Questo documento mira a sensibilizzare datori di lavoro, progettisti, consulenti e lavoratori sull’uso corretto dei climatizzatori in piccoli ambienti di lavoro, al fine di prevenire rischi per la salute e il benessere.

Crescente utilizzo di climatizzatori in ambienti di lavoro

L’utilizzo di apparecchi elettrici per la climatizzazione dell’aria è in costante aumento in uffici e negozi di piccole dimensioni. Spesso, queste soluzioni privilegiano fonti energetiche rinnovabili, come l’energia solare, per motivi ambientali. Tuttavia, per garantire il comfort e la sicurezza dei lavoratori, è fondamentale che tali apparecchi siano installati e mantenuti correttamente.

Funzionamento e tipologie di apparecchi per la climatizzazione

Gli apparecchi per la climatizzazione, noti come climatizzatori, condizionatori, termoconvettori, pompe di calore o inverter, modificano la temperatura e l’umidità dell’aria interna senza scambiarla con quella esterna. Spesso dotati di filtri e tecnologie di purificazione, questi apparecchi sono composti da unità interne ed esterne che operano tramite un circuito frigorifero, consentendo anche la deumidificazione dell’aria.

Installazione e posizionamento

Il corretto posizionamento degli apparecchi, preferibilmente a soffitto, è essenziale per evitare correnti d’aria fastidiose e garantire il massimo comfort. L’installazione deve essere eseguita da professionisti qualificati per assicurare un funzionamento ottimale e ridurre il rischio di disagio per i lavoratori.

Impostazione della temperatura

La temperatura interna dovrebbe essere impostata in modo da non creare eccessivi sbalzi termici rispetto all’esterno, idealmente non superiori a 7 °C di differenza, per garantire comfort e sicurezza.

Manutenzione e pulizia

La manutenzione degli impianti deve essere affidata a personale specializzato. È consigliabile pulire periodicamente filtri e parti a contatto con l’aria per prevenire problemi igienici e mantenere l’efficienza del sistema. Inoltre, è importante assicurare il corretto smaltimento dell’acqua di condensa e la pulizia dell’unità esterna.

Raccomandazioni

• Installazione a soffitto: Se possibile, installare gli apparecchi a soffitto per ridurre la velocità del flusso d’aria e ottenere un migliore rimescolamento.
• Posizionamento degli apparecchi a parete: Valutare attentamente la posizione di installazione degli apparecchi a parete ed eventualmente spostare arredi o postazioni di lavoro direttamente colpite dal flusso d’aria.
• Sensori ambiente: Se presenti, posizionare i sensori ambiente in modo che non subiscano interferenze da radiazione solare, fonti di calore o flusso d’aria proveniente dall’apparecchio stesso.
• Formazione degli utilizzatori: Formare gli utilizzatori sul corretto funzionamento degli apparecchi e sull’impostazione dei parametri, in particolare della temperatura.
• Manutenzione periodica: Effettuare una manutenzione periodica, che includa la sanificazione di filtri, parti a contatto con l’aria, tubazioni di scarico e unità esterna.
• Pulizia del pavimento: Per i modelli installati in basso, curare la pulizia del pavimento sottostante ed evitare l’accumulo di oggetti.
• Rinnovo dell’aria: Aprire regolarmente le finestre per garantire il ricambio d’aria, anche se ciò comporta temporanee modifiche delle condizioni termoigrometriche. L’uso di un sensore di anidride carbonica può essere utile per monitorare la qualità dell’aria.

Seguendo queste raccomandazioni, è possibile garantire un ambiente di lavoro confortevole e salubre, minimizzando i rischi associati all’utilizzo di apparecchi per la climatizzazione.

Corretto utilizzo apparecchi climatizzazione di piccoli ambienti di lavoro