Maggio 23 2019 0Comment

Dal 27 maggio i servizi di certificazione e verifica di impianti e apparecchi si richiedono on line: CIVA

Il nuovo applicativo messo a disposizione dall’INAIL consente di richiedere on line i servizi più significativi, tra cui l’immatricolazione e la messa in servizio, relativi a impianti e attrezzature. Una parte residuale dei servizi sarà oggetto di un secondo rilascio. Le richieste per queste prestazioni, al momento, vanno inoltrate via pec.

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A partire dal 27 maggio prossimo, accedendo dal portale dell’Istituto e seguendo le istruzioni fornite con la CIVA FAQ circolare, devono essere richiesti attraverso l’applicativo CIVA i seguenti servizi:
  • la denuncia di impianti di messa a terra
  • la denuncia di impianti di protezione da scariche atmosferiche;
  • la messa in servizio e l’immatricolazione delle attrezzature di sollevamento,
  • la messa in servizio e l’immatricolazione degli ascensori e dei montacarichi da cantiere
  • la messa in servizio e l’immatricolazione di apparecchi a pressione singoli e degli insiemi;
  • il riconoscimento di idoneità dei ponti sollevatori per autoveicoli;
  • le prestazioni su attrezzature di sollevamento non marcate CE;
  • l’approvazione del progetto e la verifica primo impianto di riscaldamento;
  • le prime verifiche periodiche.

    Come usufruire dei servizi telematici. Per utilizzare l’applicativo è necessario essere registrati al portale Inail e accedere utilizzando uno dei profili a disposizione. A questi è stato aggiunto il nuovo profilo “consulente per le attrezzature e impianti”.

    Il pagamento attraverso i canali di “PagoPa”. Con l’avvio del servizio telematico CIVA, cambiano anche le procedure di pagamento delle prestazioni richieste. Il sistema “PagoPa” mette infatti a disposizione diversi canali, come home banking e PayPal, e consente l’abbinamento immediato della somma pagata con il servizio erogato. Grazie a un’apposita funzione presente sull’applicativo, sarà comunque possibile inserire un pagamento già effettuato attraverso i canali tradizionali durante il periodo di passaggio al nuovo sistema.

    La fase di transizione. Fino al completamento del processo per la gestione online delle prestazioni di certificazione e verifica, ulteriori servizi, come la messa in servizio cumulativa di attrezzature a pressione, riparazione e taratura valvole, dovranno essere richiesti utilizzando i moduli disponibili sul portale, da inviare tramite posta elettronica certificata. La posta ordinaria o la consegna a mano saranno ammesse solo per particolari allegati per i quali le procedure di digitalizzazione risultino troppo complicate. In attesa di definire e sviluppare apposite funzioni, i servizi richiesti tramite gli Sportelli Unici per le Attività Produttive (S.U.A.P.) e quelli relativi al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca continueranno ad essere inoltrati via pec all’Unità operativa territoriale Inail competente. Le strutture del Miur potranno, in alternativa, avvalersi di consulenti tecnici per l’inoltro tramite CIVA.

    Info e assistenza agli utenti. Sul portale INAIL, nell’area “supporto”, sezione “guide manuali operativi” è reperibile il manuale utente. Nelle aree “supporto” e “recapiti e contatti” è possibile utilizzare il servizio “Inail risponde” per l’assistenza durante l’utilizzo dei servizi online e per eventuali approfondimenti procedurali. Per ulteriori informazioni c’è il Contact center (INAIL) che risponde al numero 066001. Attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00, è accessibile sia da rete fissa, sia da rete mobile.

barbara